I prezzi di borsa si formano in base alle aspettative del mercato sulla crescita futura degli utili e dei flussi di cassa delle società valutate. Il modo migliore di descrivere queste aspettative è il CONSENSUS, ossia la media o mediana statistica delle previsioni di un gran numero di analisti. Numerosi studi hanno dimostrato che investire sui mercati azionari
utilizzando questo strumento permette di conseguire performance migliori di quella dell'indice di borsa. Il CONSENSUS
sui titoli, ossia l'aspettativa generalizzata della maggioranza degli operatori sulle prospettive future, viene elaborato da una decina di società in tutto il mondo, distribuito attraverso i principali information provider ed infine acquistato da tutti i più importanti gestori di portafoglio, che lo utilizzano per ''battere'' il mercato e garantire al cliente performance migliori del benchmark di riferimento.
Questo perchè il CONSENSUS rappresenta la migliore approssimazione calcolabile delle aspettative del mercato, le quali incidono in maniera decisiva sulla formazione dei prezzi.
Nel nostro lavoro abbiamo effettuato un test per 15 mesi (a partire da gennaio 1998) sulle blue chips dell'indice DOW JONES EURO STOXX 50, evidenziando che chi investe nei titoli per i quali l'opinione della maggioranza degli operatori prevede futuri aumenti dei flussi di cassa generati dalle imprese emittenti consegue in media rendimenti maggiori di quelli del portafoglio di mercato (il quale replica in sostanza l'andamento dell'indice di borsa).
Modificando ogni mese - per i 15 mesi di riferimento - il portafoglio di gestione in modo da investire nei 5 titoli con le maggiori revisioni al rialzo delle aspettative sugli EPS (utili per azione), si sarebbe conseguito un rendimento del 42% su base annua, a fronte del 33% conseguito dall'indice DJ EUROSTOXX 50 per lo stesso periodo. In questo modo il portafoglio di mercato viene ''battuto'' di circa il 9% annuo.
Se si fosse reinvestito ogni mese il guadagno ottenuto, il rendimento annuo sarebbe stato del 51%, vale a dire il 18% in più del portafoglio di mercato.
Il consensus rappresenta un utile strumento dunque per prendere decisioni operative in grado di conseguire performance migliori di quelle del mercato, sulla base dell'osservazione delle attese degli operatori.
Il lavoro svolto è stato reso possibile grazie alla collaborazione di numerose società di gestione e di analisi del mercato e realizzazione del consensus, che hanno più volte permesso di accedere ai dati calcolati dai propri staff.